Stare fuori
Posto che Luttazzi ha ragione e il grado di civiltà di un paese si vede da come sa rispettare la satira e il diritto d'opinione, posto che è chiaro che questo non è un paese civile, posto che quando lavori per una TV commerciale in fondo lo sai già che gli inserzionisti del tuo programma non ameranno avere il loro prodotto associato a simpatiche immagini di coprofagia, posto che ci sarà sempre un funzionario pronto ad anticipare di sua zelante iniziativa ordini che sarebbero comunque arrivati dall'alto, posto che le battaglie di principio va bene, ma poter essere visto dal proprio pubblico va ancora meglio, posto che i pezzi più riusciti del Decameron (anzi della sua carriera) sono i monologhi stand-up, che non richiedono nemmeno uno studio televisivo, quello che mi chiedo è:
Daniele, ormai sei stato bannato da tutti i network e sotto tutti i governi, hai dimostrato quello che volevi dimostrare, sei autore di te stesso, perché non metti i tuoi pezzi sul sito con un bel Paypal? Ti assicuro che c'è un sacco di gente disposta a pagare un abbonamento. Non sarà il caso di smetterla con la lotta contro i mulini a vento? E con i programmi zeppi di pubblicità, già che ci sei? Per quanti anni ancora vuoi continuare a mettere la testa nella bocca del leone? E per dimostrare cosa, ormai?
37 Commenti:
Ha risposto Luttazzi stesso (non ricordo se da Biagi qualche mese orsono o su Radio Deejay) : perchè in tv hai comunque ascolti che si misurano in milioni di spettatori.
Forse, magari Luca mi smentirai, altre forme di diffusione, per quanto innovative, non riescono a raggiungere (ad oggi) un pubblico così vasto.
Luttazzi parlava anche della tv come di un mezzo che garantiva al contempo di fare monologhi, sketch, di avere ospiti, di usare effetti speciali che per esempio in teatro non poteva replicare (un sito lo garantirebbe ?)
Volevo commentare in modo pertinente, ma ho letto sopra la finestra di inserimento "gli insulti a terzi [saranno] cancellati" e quindi rinuncio. Peccato, garantisco che il mio commento sarebbe stato satira. :-P
In Italia abbiamo un premio Nobel che è stato censurato e stracensurato. Luttazzi ha fatto solo quello che cerca di fare da anni, a volte bene, a volte male: dimostrarci che il Re è nudo.
La 7 si è beata di essere l'unica tv che lo riportava in video, la tv alternativa e libera. Luttazzi ci ha dimostrato che una battuta sentita e strasentita nei suoi spettacoli è bastata per farlo chiudere.
Sta di fatto che una componente crescente dell'attivita' (e della notorieta' ?) di Luttazzi e' fare il censurato, e se fa l'indie tutto questo viene meno.
Secondo me sta esagerando, a discapito della sua comicita', ma non sono mai stato censurato per cui puo' darsi sia io a non capire.
guarda lo spiega bene in una lezione che ha tenuto tempo fa. è il mio ultimo link su delicious (user hexholden) scusa ma sono in giro e ora nn riesco a recuperarlo
sono 107 minuti (!) assolutamente da guardare (non per niente me li sono giocati la domenica pomeriggio). non solo fa un'analisi tecnica delle tecniche di comunicazione da far tanto di cappello, ma spiega anche il perché della tua domanda
Vanz ma voi maestrini non cancellate gli insulti a terzi (sta scritto sul vostro sito) come ha fatto argutamente notare lux? Perchè la7 che ha miliardi di euro in fatturato pubblicitario dovrebbe invece permettere gli insulti e giocarsi la sua audience? Bah...
Sempre a fare i froci con il culo degli altri...
ce ne vogliono di paypal per fare la paypalata di euroni de la 7 :-)
Lux, potevi andare tranquillo: in sette anni di blog gli unici commenti cancellati lo sono stati su richiesta esplicita dell'autore.
fosse anche 50 cent a video, credo che tirerebbe su un bel gruzzoletto
Grazie Mafe, ma comunque mi fermerei prima da solo, per rispetto del mio "editore". :-)
Mafe ma allora che significato ha la scritta "gli insulti a terzi saranno barbaramente editati"? Perchè per La7 non è una cosa legittima e per i maestrini invece sì?
Lo dico senza nessuna polemica e spero possa servirvi come spunto di riflessione, ma spesso le posizioni tue e di Vanz mi sembrano mancare completamente di logica e di obiettività, e sembrano avere il solo scopo di dare addosso a qualcuno o qualcosa, o di provare a supportare tesi precostituite.
immagino sia una questione di scelte. ci sono luoghi e contesti. una trasmissione tv con daniele luttazzi non è il blog di maestrini per caso. cosi' come daniele luttazzi ospite a casa tua non è daniele luttazzi davanti alle telecamere. cosi' come se inviti luttazzi a fare decameron, poi non ti lamenti se fa arrabbiare qualcuno. ad esempio non ho chiaro perchè è stato mandato via luttazzi e non campo dall'orto che lo ha voluto
Alessio, casomai la rete e i blog sono contesti più aperti e tolleranti rispetto ai media tradizionali. Quindi a maggior ragione se il discorso "ti censuro se insulti qualcuno" che fanno i maestrini è valido in rete tanto più lo è sui media tradizionali.
Quanto a dall'orto, non sappiamo che tipo di accordi avesse effettivamente preso con luttazzi, se gli ha detto semplicemente "fai quel che ti pare, compresi insulti a colleghi e coprolalie varie" ha toppato anche lui.
scusa, Otto, ma i maestrini mica se la stanno prendendo con la 7. Se la stanno prendendo e/o dando consigli a Luttazzi: bravo Daniele, hai dimostrato che anche la 7 è come le altre (ma perchè no, poi, non è la tv di telecom italia?).
Ora, però, visto che altre televisioni da smascherare non te ne rimangono, prova a fare come iTunes, o come i Radiohead o un po' come cazzo ti pare, ma visto che in tanti vogliamo sapere cosa vuoi dirci e non solo sapere che non te lo lasciano dire, VAI IN RETE!
...tra l'altro, andando in rete, Daniele sarebbe giudicato non piu' con il metro del perbenismo ma con quello del 'quanto è ancora incisiva e geniale la tua satira'.
Non so se gli conviene, pero'.
Dotcoma, io sono italiano e madrelingua e le frasi "Posto che Luttazzi ha ragione", "è chiaro che questo non è un paese civile", "ci sarà sempre un funzionario pronto ad anticipare di sua zelante iniziativa ordini che sarebbero comunque arrivati dall'alto" a me sembrano proprio critiche all'operato di La7, dunque non capisco come mai vanz approvi la policy censoria, che per chiarezza approvo a mia volta, in casa sua ma non in casa la7.
Per quanto riguarda il mettere gli spezzoni su paypal, se non pensiamo che la rete sia la soluzione aprioristica a qualsiasi problema, bisognerebbe riflettere sul fatto che il confronto con i radiohead non regge. Quelli hanno un brand e un mercato globale, mentre luttazzi fuori dai nostri confini non se lo fila nessuno. All'interno dei nostri confini, già angusti rispetto al mercato globale, la penetrazione della rete è ancora scarsa e non comparabile a quella televisiva, è quindi probabile che luttazzi stimi di non riuscire a guadagnare da paypal quello che guadagna da la7, con il contratto di decameron o con azioni legali già avviate.
beh, diciamo che mi sembra che la parte più consistente di sto post sia il 'dopo', appunto i consigli a Luttazzi.
il video di cui parlava Alberto è questo, penso
http://www.youtube.com/watch?v=D36gh71ARZ8
Otto, perché noi non siamo un editore, nel caso non si sia notato. Qui possono scrivere tutti, anche non invitati: un editore sceglie chi "invitare".
...in effetti io lo vedrei bene in rete, però non sarebbe la stessa cosa per un personaggio come lui.
La tv, purtroppo, in Italia ha ancora troppa importanza.
...in effetti io lo vedrei bene in rete, però non sarebbe la stessa cosa per un personaggio come lui.
La tv, purtroppo, in Italia ha ancora troppa importanza.
Davvero credete che è stato cacciato per la battuta su Ferrara? (vecchia di 3 o 4 anni oltretutto)
Dico solo che la prossima puntata sarebbe stata sull'ultimo libro delle favole di papanatzinger, pare si intitoli spe salvi, boh...
Ma non è neanche autore di se stesso... scopiazza in lungo e largo (e non è certo il solo) dagli USA.. Letterman in primis
Mafe, certo che l'invito a luttazzi è stata una scelta di la7, così come quella di licenziarlo.
Ma se inviti calderoli in trasmissione gli dai automaticamente il diritto di insultare neri, omosessuali, meridonali? Se vai in una piazza e la gente incomincia a insultare il capro espiatorio di turno, non hai diritto di chiudere la trasmissione?
Ecco, questa di luttazzi secondo me è una pagina veramente triste, dove si coniugano errori/incompetenza dei manager della rete, l'incapacità di luttazzi di adattare il suo spettacolo al media che l'ha ospitato, lo scarso senso critico di chi oggi celebra luttazzi come un martire
Dagli USA ha preso il format (per sua stessa ammissione), ma il contenuto è opera sua (non è come copiare il format del Milionario o del Grande Fratello).
Mi rimangio quanto scritto.
Alcuni blogger (leggo da Repubblica) hanno trovato la versione americana della battuta che Luttazzi potrebbe aver adattato pensando a Ferrara, Berlusconi ...
http://tv.repubblica.it/home_page.php?playmode=player&cont_id=15286
Otto, se inviti Calderoli sai benissimo cosa aspettarti, se non vuoi che succeda non lo inviti. Io qui non so cosa aspettarmi da chi passa: per fortuna non succede mai niente di grave, tanto è vero che non abbiamo mai cancellato niente, ma se dovesse succedere ti avviso che puoi insultare me, ma non terze persone. E da un punto di vista umano e personale, non legale o editoriale.
Mafe io non ho nessuna intenzione di insultare te o chichessia, perchè considero gli insulti segno di poca civiltà. In un paese democratico anche calderoli deve rispettare la legge e non può dire in televisione cose del tipo "ai meridionali gli cago in bocca e gli piscio addosso". Per quanto si possa non amare le sue idee e opinioni, finchè le esprime civilmente lo può fare ed è bene che lo faccia, e che anche le sue idee possano essere portate in televisione come quelle di rifondazione comunista o di casini. Idem per la satira. E' evidente che hanno invitato luttazzi per la sua satira pungente che però si è dimostrata - ipso facto - inadatta al media ed estremamente scurrile e non compatibile con la audience di la7. Hanno quindi fatto bene a chiudere il programma, che è gestito da una rete privata che in casa sua invita e trasmette chi meglio crede. Casomai c'è da chiedersi come la produzione non si sia posta il problema del rischio di un eventuale strabordamento - puntualmente verificatosi - di L. così come uno se lo dovrebbe porre quando invita calderoli. Ecco, se han fatto bene a fermarlo, direi però che la produzione si è mostrata incompetente. Immagino che sarebbe bastato parlare con luttazzi durante le prove e la cosa si sarebbe risolta senza clamori e senza danni milionari che probabilmente la7 dovrà pagare a L. Ma per lui è certamente meglio così.
Otto, anche senza considerare che è pieno di personaggi e spettacoli in tivù che sono molto più volgari di Luttazzi senza neppure avere scopo di satira, direi che è davvero uno strano Paese, un Paese in cui un Parlamentare della Repubblica e un comico devono attenersi ai medesimi limiti e al medesimo stile di comunicazione...
Dotcoma e' vero, quando c'era mussolini gli ebrei avevano limiti diversi da tutti gli altri .Dieci anni fa i negri in Sudafrica non potevano votare. Il nostro è un sistema strano che cerca di assicurare uguali diritti e doveri a tutti. Per esempio tagliare la testa a qualcuno è vietato sia a calderoli che a tutti i comici, il plagio di un brano anche, insultare qualcuno dandogli del mangiamerda pure. Stranezze della vita.
complimenti, Otto.
da qui in avanti smetto di discutere con te perchè sei davvero troppo forte.
Mi dispiace dotcoma, non mi pare di averti insultato. Comunque contento tu...
non mi hai insultato, semplicemente dici cazzate che non stanno nè in cielo nè in terra.
paragoni il fatto che un comico debba parlare come un parlamentare - quindi, nessuna possibilità di satira (senza considerare che fra coca, tangenti, auto blu, intrallazzi e donnine mi sembrano molto più volgari i politici) - ai pari diritti di tutti i cittadini negati agli ebrei in Italia con le leggi razziali o ai neri in Sud Africa durante l'apartheid. Ma sei ubriaco, almeno?
Dotcoma sei un incivile. Provo comunque a risponderti, magari impari che un dialogo civile è una bella cosa, ci prendi gusto e in futuro riesci ad esprimerti come un uomo civilizzato. Vedi, la libertà di espressione è uno degli assi fondamentali della democrazia, e in democrazia tutti i cittadini hanno lo stesso diritto di esprimere il proprio pensiero, si chiamino calderoli, luttazzi o perfino dotcoma. A fronte di questo diritto elementare, non a caso negato nelle dittature come ti ho spiegato chiaramente nel post precedente, rimane però fermo la necessità del rispetto degli altri, da cui discende il divieto di insultare chicchessia, incluso dare del mangiamerda a ferrara. E' logico che ognuno si darà il proprio stile di comunicazione, ma sempre all'interno dei diritti/doveri così enucleati. Chi non lo fa deve aspettarsi una reazione, sia di censura come quella di La7, sia giudiziaria nei casi estremi. Spero che adesso il concetto ti sia più chiaro e che tu sia disponibile in futuro a dialogare più civilmente. Altrimenti mi aspetto che Mafe intervenga (ha scritto pochi post più sopra "ti avviso che puoi insultare me, ma non terze persone") e censuri i tuoi insulti. Ma confido che non ci sia bisogno di arrivare a tanto e che tu sia in grado di esprimerti civilmente senza ulteriori richiami al vivere civile.
sei, semplicemente, imbarazzante.
cordialmente ma non troppo,
Massimo
p.s.
Mafe, bannami che lo insulto ;-))))
Inviterei tutti coloro che si scandalizzano per i presunti insulti a Ferrara a rileggere il testo della battuta incriminata: non c'e' scritto da nessuna parte che Ferrara mangia merda, c'e' scritto soltanto che Luttazzi quando vuole tirarsi su di morale **SI IMMAGINA** Ferrara in una vasca da bagno con Previti che gli caga in bocca... L'italiano e' una lingua molto flessibile, soprattutto quando si vuole fornzare il senso delle frasi per avere ragiune a tutti i costi...
E poi, volgarita? Ci scandalizziamo ancora per queste cose come alle elementari, ed al contempo guardiamo con i nostri figli American Pie in prima serata (dove il protagonista si scopa una torta di mele) o andiamo in massa con la famgilia a vedere l'utlimo film dei Vanzina?
E' proprio vero che l'Italia e' il paese degli ipocriti...
@vantz
Ciao, sono finito qua per caso, ho letto e mi sono soffermato sulla frase "Non sarà il caso di smetterla con la lotta contro i mulini a vento?" che ben riflette la grandezza di DL; per come la vedo io, "lottare contro i mulini a vento" è cosa per pochi, a livello superficiale può sembrare inutile ma in realtà proprio lì si nasconde "l'essenza" del giusto. Chi lotta contro i mulini è d'esempio per gli altri. Chi insiste, stimolato dalla convinzione di avere ragione, è una persona che non si appiattisce, come tutti gli altri, alla mediocrità. Proprio perchè lotta, e continua a lottare, contro i mulini a vento, considero Daniele un eroe. Pretendere che smetta è... beh... diciamo molto triste. Ciao.
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