Maestrini per Caso
Un diario dove cazzeggiamo annotando onori e orrori della vita su internet (e non solo), dal nostro osservatorio privilegiato di maestrini per caso.
I link dei maestrini su del.icio.us (tieni il puntatore sul link e compare la spiega)
Il nostro team è attualmente al lavoro per cercare di replicare l'orgasmo #3738 in laboratorio. Emergono due sostanziali percorsi di studio: la correlazione tra durata del periodo di attesa e qualità dell'esperienza (che pare inversamente proporzionale, considerando che il rapporto precedente risaliva a poche ore) e l'applicazione della potenza del continuo al numero di rapporti consecutivi in assenza di periodo di latenza (o, se vi piace la musica italiana, di paranza).
La coppia Z_1b, impegnata nel secondo studio, è attualmente ricoverata nel reparto di terapia intensiva del County General di Chicago, ma entrambi chiedono coraggiosamente di tornare al più presto al lavoro.
No, non è come credi. Sì, posso immaginare, hai sentito dire in giro che sono molto venale, ma non è come credi. Allontanati un attimo, fammi pensare. E' una cosa importante.
Mi pagherai pochi euro. Potrai comprare anche solo un bacio. Stabiliremo un listino per ogni cosa, una carezza, uno sfioramento, la mano tra i capelli, ammanettarmi al letto e lasciarmi lì l'intero pomeriggio con il televisore sintonizzato su La vita in diretta.
Guardare puoi guardarmi gratis. Guardare non implica niente. Mi vestirò per te, te lo garantisco. Se vuoi guardarmi e basta siamo salvi tutti e due.
02 aprile 2008
19 marzo 2008
Orgasmo #3738
Esemplare particolarmente significativo, dal tipico avvio ampio e mediamente gradevole ma con immediata escalation ondulatorio-progressiva tipica dei reperti più rari. Alla penetrazione - erezione completamente raggiunta, umori limpidi, scorrimento fluido - nella posizione nota come "cucchiaio" segue in rapida successione rallentamento paradossale della velocità, rotazioni alternate del busto, urla, follia, scene di panico, epinefrina e successiva crisi di risa, pianto, risa, schiaffone, sangue dal naso, altro schiaffone, coma cerebrale, fase REM.
Il nostro team è attualmente al lavoro per cercare di replicare l'orgasmo #3738 in laboratorio. Emergono due sostanziali percorsi di studio: la correlazione tra durata del periodo di attesa e qualità dell'esperienza (che pare inversamente proporzionale, considerando che il rapporto precedente risaliva a poche ore) e l'applicazione della potenza del continuo al numero di rapporti consecutivi in assenza di periodo di latenza (o, se vi piace la musica italiana, di paranza).
La coppia Z_1b, impegnata nel secondo studio, è attualmente ricoverata nel reparto di terapia intensiva del County General di Chicago, ma entrambi chiedono coraggiosamente di tornare al più presto al lavoro.
Etichette: amiche, autoerotismo, eros, mafeverso, scritto-rucola
10 febbraio 2008
Yes, we can
Sì, sì, possiamo. Possiamo scendere nel buio e metterci le mani addosso, quando vuoi. Però mi devi pagare.
No, non è come credi. Sì, posso immaginare, hai sentito dire in giro che sono molto venale, ma non è come credi. Allontanati un attimo, fammi pensare. E' una cosa importante.
Mi pagherai pochi euro. Potrai comprare anche solo un bacio. Stabiliremo un listino per ogni cosa, una carezza, uno sfioramento, la mano tra i capelli, ammanettarmi al letto e lasciarmi lì l'intero pomeriggio con il televisore sintonizzato su La vita in diretta.
Guardare puoi guardarmi gratis. Guardare non implica niente. Mi vestirò per te, te lo garantisco. Se vuoi guardarmi e basta siamo salvi tutti e due.